Il Kinect è il nuovo minnow jerkbait dalla forma affusolata disponibile nelle misure 140 e 180 millimetri.
Si tratta di un artificiale che si comporta bene in fase di lancio, pur non essendo pesantissimo, e che consente un ottimo controllo nella fase di recupero.
Ottima la gestibilità in acqua, dunque la sua pescosità, soprattutto considerando le tante personalizzazioni che si possono dare al movimento in acqua…
La miglior soluzione per lanciare il KINECT a buone distanze è quella di accompagnare le prime fasi della gittata con la canna, evitando brusche frustate. In questo modo si favorirà lo spostamento dei pesi interni, evitando che, la forma della paletta non propriamente aerodinamica, consentano una rotazione o un lancio scomposto del’artificiale, soprattutto in condizioni di vento frontale e/o laterale. L’azione di recupero entrerà in pesca tra i 50 e i 70 cm di profondità, in quanto il Kinect in canna si avverte davvero bene, con una piacevole sensazione di controllo e gestione che ci accompagnerà fino all’ultimo metro d’acqua.
Indicato soprattutto nello spinning dalla costa in cerca di spigole, barracuda, serra e ricciole.
Uno dei tipi di recupero che ha portato belle soddisfazioni e catture è lo stop&go, ovvero alternare giri di mulinello a forti jerkate laterali e piccole fermate.
Durante questi movimenti, si nota che l’artificiale emettere intensi bagliori luminosi accoppiati a un nuoto incredibilmente realistico. Tale effetto si nota soprattutto nelle ore diurne o in presenza di fonti di luce.